Roccaraso, suggestiva località dell’Appennino abruzzese, coi suoi numerosi impianti sciistici è una delle più note stazioni sciistiche del centro-sud Italia. Ma le attrattive di questa magnifica località turistica non finiscono qua. Se ami lo sport all’aria aperta e la natura, Roccaraso rappresenta la meta ideale per ogni stagione.
Questa bellissima località turistica appartiene alla comunità montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinque Miglia. Circondata da rilievi montuosi, nei mesi invernali è il luogo ideale per gli amanti degli sport su neve e ghiaccio.
Grazie ai numerosi itinerari presenti nelle aree protette del Parco Nazionale dell’Abruzzo e della Majella, Roccaraso è inoltre una meta imperdibile per gli appassionati di sport e natura.
Cosa vedere a Roccaraso: i più belli e importanti luoghi d’interesse
Nel centro storico del borgo, di origine medievale, possiamo ammirare diversi e importanti monumenti:
- la Chiesa barocca di San Rocco;
- la Chiesa di Santa Maria Assunta;
- la Chiesa di San Bernardino;
- il Sacrario di Monte Zurrone;
- il Sacrario di Limmari
Roccaraso, trovandosi sulla Linea di Difesa Gustav voluta dal Generale Kesserling, venne prima isolato e quindi minato dai tedeschi nel 1943. Del paese originario restò poco o niente, e il piano di ricostruzione s’avviò solamente a guerra finita.
Ogni estate il paese ospita due importanti manifestazioni:
- la festa internazionale degli gnomi, ricca di attività ed eventi per grandi e piccoli;
- il Festival degli aquiloni, che si svolge nel mese di agosto e richiama ogni anno centinaia di appassionati.
Chiesa di San Rocco
La Chiesa di San Rocco fu eretta nel 1656 come ringraziamento di Roccaraso nei confronti del santo che, anni prima, l’avrebbe salvata da un’epidemia di peste bubbonica. San Rocco è oggi considerato il protettore degli appestati e degli ammalati più in generale.
Si tratta dell’unico edificio religioso di un certo valore storico ed artistico ad essere miracolosamente sfuggito alla furia nazista durante il secondo conflitto mondiale.
Esternamente, la Chiesa di San Rocco si caratterizza per la presenza di un ampio portone di pietra, mentre la facciata con tetto a capanna è adornata da preziose colonne di marmo in stile rinascimentale.
L’edificio è internamente composto da un’unica navata e da un’abside semicircolare, mentre il maestoso altare poggia su una serie di colonne in legno. All’interno della cappella barocca è conservata una statua di San Rocco mentre, sulla parete di sinistra, si può notare un altarino decorato in bronzo. A destra troviamo infine una graziosa cappella ornata di stucchi pregiati.
Chiesa di Santa Maria Assunta
La Chiesa di Santa Maria Assunta, costruita nel 1500, è il risultato di diverse riedificazioni, restauri ed ampliamenti. Dapprima distrutta dai terremoti del 1703 e del 1706, fu poi colpita da una serie di bombardamenti nl corso della seconda guerra mondiale.
Il piccolo edificio di culto, sito di fronte alla Rocca di Roccaraso, conserva al suo interno la splendida statua in argento di Sant’Ippolito e un pregevole pulpito scolpito nel legno. Possiede inoltre ben 11 altari e presenta tre navate sorrette da colonne in pietra e volte a botte.
Chiesa di San Bernardino
Sappiamo che la chiesa di San Bernardino risale al 1851 grazie ad un’iscrizione che ne adorna il portale. Sorge in via Roma, luogo in cui il santo – secondo un’antica tradizione – si fermò a predicare durante una missione d’evangelizzazione.
Il piccolo edificio di culto presenta l’impianto rettangolare tipico delle cappelle di montagna ticinesi e fu restaurato attorno al 1715, per essere poi riedificato nel 1954 a seguito del secondo conflitto mondiale.
La chiesa è una delle più importanti opere architettoniche realizzate in Abruzzo nella seconda metà del secolo XV.
Sacrario di Monte Zurrone
Il Sacrario di Monte Zurrone, inaugurato nel 1961, è un monumento commemorativo che sorge sulla sommità del monte che domina Roccaraso. Da qui si può infatti godere di un panorama mozzafiato.
Sulla cima della cappella triangolare, realizzata in pietra e dedicata a 145mila soldati caduti durante il secondo conflitto mondiale, svetta una massiccia, imponente croce.
Il sacrario di Monte Zurrone è noto anche come il Sacrario ai Caduti senza Croce, a sottolineare il fatto che ai soldati ivi ricordati non fu possibile dare degna sepoltura. Edificato nel 1956 grazie ad offerte provenienti dalle Forze Armate, associazioni combattentistiche ed altri enti, ospita ogni fine giugno una cerimonia di commemorazione dei caduti.
Sacrario di Limmari
Il Sacrario di Limmari fu eretto nel dopoguerra a Pietransieri, piccola frazione del Comune di Roccaraso. Il Sacrario prende il nome dalla cosiddetta strage di Limmari avvenuta il 21 novembre 1943, in cui i tedeschi trucidarono 128 persone senza motivazioni documentate. L’eccidio avvenne nel bosco di Limmari, a poca distanza da Pietransieri.
Il Monumento ai Caduti ha pianta ottagonale e vi si accede superando un bel portale architravato. Sulle sue pareti sono affisse 128 targhe, su cui campeggiano i nomi di coloro che morirono durante la rappresaglia nazista. Nel tragico episodio persero la vita anche una trentina di bambini d’età inferiore ai 10 anni ed una sessantina di donne.
Palaghiaccio di Roccaraso
Roccaraso non significa solo sci. Per quanto riguarda gli impianti dedicati ad attività extra-sciistiche, va menzionata la struttura polivalente nota come Palaghiaccio Bolino di Roccaraso. Si tratta di un palazzetto dotato di una moderna pista olimpionica, zona ristoro e sala giochi, con orari e giorni di apertura variabili in base alla stagione.
Nella stagione invernale, al Palaghiaccio Bolino è possibile praticare il pattinaggio sul ghiaccio ed assistere a spettacoli sportivi di diversa importanza. Ospita infatti molti eventi, tra cui campionati di pattinaggio di livello internazionale ed incontri di hockey, oltreché sessioni d’allenamento di squadre nazionali. Ma è anche un “teatro” di puro divertimento, cornice di caratteristiche fiere ed eventi paesani.
Situato nel cuore del paese, con l’arrivo del caldo il Palaghiaccio cambia pelle, diventando il luogo di ritrovo ideale per gli amanti del pattinaggio a rotelle e di altri sport.
Teatro Angeloni
Il teatro Angeloni fu edificato nel 1968 per volontà di Donato Berardino Angeloni il vecchio e di sua moglie Agata Rosaria Florini. È annoverato come uno tra i teatri più antichi d’Italia.
Del teatro non resta oggi che una colonna in stile greco classico, posta accanto alla chiesa parrocchiale, sul cui basamento troviamo un’iscrizione in latino che riporta il nome dell’Angeloni e l’anno di costruzione dell’edificio.
Stando alle fonti antiche il teatro sfoggiava un portale monumentale, un porticato ed un loggiato ad arco a tutto sesto. All’interno del fabbricato si trovava un’ampia corte scoperta, capace di ospitare i carri scenici e il pubblico presente alle rappresentazioni. Vi era poi un locale per le feste, sito al primo piano dell’edificio, e un’ulteriore sala dedicata alle rappresentazioni al secondo.
La colonna commemorativa è attualmente posta in P.zza XX Settembre, lontana dal luogo in cui originariamente sorgeva il teatro. Distrutto dai nazisti nel 1943 assieme al resto del paese, il teatro volle essere commemorato nel primo dopoguerra, al rientro della popolazione a Roccaraso.
L’area commemorativa fu inizialmente predisposta nel luogo in cui sorgeva l’edificio e, solamente nel 2004, il collage venne trasferito di fronte alla Chiesa di San Rocco.
Parco Divertimenti Coppo dell’Orso
Il Parco Divertimenti Coppo dell’Orso, situato a circa 7 km da Roccaraso, è un parco-giochi ideale per famiglie e bambini. Si tratta di un’area ludica ben attrezzata, pittoresca e sicura che assicura a grandi e piccini qualche ora di puro divertimento e relax.
Il parco è aperto tutto l’anno e i tuoi bambini potranno divertirsi sulla pista per lo snowtubing (invernale od estiva) o provando le allegre giostre e giostrine colorate, altalene e fiabeschi castelli gonfiabili, scivoli ed altre simpatiche attrazioni che il parco mette a disposizione.
Sono inoltre presenti nell’area bar, ristoranti e solarium in cui gli adulti potranno rilassarsi e le famiglie mangiare all’aperto.
Parco avventura di Roccaraso
Il Parco avventura di Roccaraso si compone di quattro percorsi sospesi, integrati nel suggestivo bosco di pini (località Ombrellone). Tali percorsi sono interamente creati sfruttando tecniche innovative e non invasive, nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza dei visitatori.
I vari percorsi del parco presentano livelli di difficoltà differenti. Il percorso VERDE è adatto ai bambini, mentre il percorso successivo, quello BLU, si rivela già più impegnativo. I percorsi ROSSO e NERO presentano infine un elevato grado di difficoltà e sono riservati a chi possiede grande audacia e notevole preparazione fisica.
Ad ogni modo, per affrontare qualunque percorso dovrai fornirti di tuta e scarpe da trekking. Alla reception ti verrà invece consegnato un equipaggiamento di sicurezza che dovrai obbligatoriamente indossare.
Nordic Walking , Snowkiting ed Eliski nei dintorni di Roccaraso
Nella zona di Piano dell’Aremogna – Pizzalto si trovano moderni impianti sciistici, completi di impianti a fune e di neve programmata. È qui possibile praticare diverse attività sportive, tra cui sci di fondo, snowcross, snowboard e nordic walking.
Quest’ultima è un’attività sportiva invernale adatta a tutti, molto divertente ed economica. Consiste in una camminata dall’andatura sostenuta, agevolata dall’utilizzo di bastoni molto simili a quelli utilizzati nello sci di fondo. Nei pressi di Roccaraso, così come nel Parco Nazionale della Majella, vi sono numerosi sentieri che consentono di praticare questo salutare sport.
Lo snowkiting è invece un’attività sportiva ancora poco nota in Italia, e consiste nel venir trainati – con indosso gli sci – da un aquilone. L’Eliski, infine, consente di sciare fuoripista e di essere poi riportati in quota da un elicottero.
Visitare i mercatini di Natale col treno storico
È possibile ammirare i bellissimi mercatini di Natale nel cuore dell’Abruzzo a bordo d’una carrozza d’epoca. Il suggestivo treno turistico risale agli anni ‘20 del secolo scorso e percorre la cosiddetta Transiberiana d’Italia. La linea presenta un percorso circolare: parte da Sulmona per giungere a Roccaraso e quindi a Campo di Giove, per ritornare infine alla località di partenza.
Si tratta di un’esperienza unica, che ti consentirà di visitare i tradizionali mercatini invernali di Sulmona, Roccaraso e Campo di Giove. Qui potrai immergerti con la tua famiglia nel clima natalizio e caloroso che questi sapranno riservarti! Una volta sceso dal treno avrai infatti la possibilità di acquistare i prodotti tipici abruzzesi ed ammirare le opere lignee e non degli artigiani locali.