Tra le meraviglie dei Castelli Romani si trova uno dei Borghi più belli d’Italia, quello di Castel Gandolfo. Ricco di edifici storici e religiosi, ti permette di unire il fascino della visita alle residenze estive papali con una rigenerante immersione nel verde dei Giardini Vaticani. Una meta da vivere in famiglia e con bimbi al seguito, oppure in un viaggio solitario alla ricerca di una meta diversa dal solito.
Di sabato è possibile visitare Castel Gandolfo in treno, partendo comodamente dalla Città del Vaticano. Puoi vivere una giornata intera accompagnato dalle guide che ti condurranno dalle Ville Ponteficie al Palazzo Apostolico ed infine ai Giardini Vaticani.
Se preferisci visitare Castel Gandolfo autonomamente, puoi comunque usufruire di tariffe vantaggiose se combini ad esempio l’ingresso al Palazzo Apostolico con le altre attrazioni. Non ti perdere anche la riduzione per le famiglie e la gita su mezzo ecologico.
Cosa vedere e fare a Castel Gandolfo: i più belli e importanti luoghi d’interesse
Il Borgo di Castel Gandolfo racchiude moltissime rarità storiche e naturali che puoi visitare in una gita di uno o più giorni; le vie del centro storico così come i dintorni dei colli offrono una vacanza rilassante per coppie, famiglie o viaggi di gruppo. Ecco i nostri consigli su cosa visitare.
Palazzo Apostolico
Il Palazzo Apostolico, o Palazzo Pontificio, racchiude la straordinaria storia della vita dei Papi degli ultimi cinquecento anni: la cappella pontificia di Papa Urbano VIII, ma anche la BMW di Karol Wojtyla e la sede gestatoria di Papa Pio IX sono alcune delle meraviglie storiche che puoi ammirare nell’ex residenza estiva papale.
Naturalmente sono anche moltissime le Sale che vantano un importante peso storico ed il tocco architettonico del Bernini che ha progettato una parte del Palazzo. L’edificio, che risale al 1628, fa parte ora dei Musei Vaticani ed è accessibile a tutti con una visita guidata che ti accompagna, sala per sala, a scoprire la valenza storica di questo luogo.
Villa Barberini
Villa Barberini offre ai turisti alla ricerca di quiete e relax la possibilità di passeggiare nel suo meraviglioso giardino, dove la natura e l’archeologia si incontrano in un contesto rigenerante. A corredare questo ambiente unico contribuisce l’Antiquarium: sette sale della Villa ospitano reperti archeologici dell’era di Domiziano (81-96 d.c.), ma anche statue e sculture dal valore storico impagabile.
La visita a Villa Barberini può essere sia a misura di una camminata in famiglia che di un tour guidato su mezzo ecologico.
Collegiata Pontificia di San Tommaso
Il Bernini ci ha lasciato a Castel Gandolfo un magnifico esemplare della sua architettura religiosa, la Collegiata Pontificia di San Tommaso da Villanova. Ultimata nel 1661, rappresenta insieme alla Chiesa Di Santa Maria Assunta una testimonianza eccellente degli edifici storici del 1600.
La Collegiata si affaccia sulla piazza principale di Castel Gandolfo ed incornicia una visita alle vie del centro tra negozi di souvenir ed eleganti palazzi.
Chiesa della Madonna del Lago
Papa Paolo V ha voluto erigere questa splendida Chiesa sulle rive del Lago Albano, in un contesto naturalistico unico. Rappresenta uno degli edifici più recenti che possiamo visitare a Castel Gandolfo, essendo stato ultimato nel 1977.
Altre Ville Pontificie
Oltre alla verdeggiante Villa Barberini è possibile visitare Palazzo Cybo e Villa Santa Caterina, in una visita che ci porta indietro nel tempo e ci conduce all’interno di queste splendide strutture architettoniche.
Cosa vedere a Castel Gandolfo quando piove?
Castel Gandolfo, con i suoi edifici storici e religiosi, offre la possibilità di passare una giornata di pioggia immersi nella storia e nelle ville che hanno ospitato i Papi nel corso di cinquecento anni. Imperdibile quindi la visita al Palazzo Apostolico, alle Ville Pontificie ed alla Chiesa di Santa Maria Assunta. Molte altre Chiese ampliano le possibilità di visite in giorni di brutto tempo, come la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice.
Cosa fare a Castel Gandolfo di sera?
Se non hai mai assaggiato la cucina laziale, una gita a Castel Gandolfo è un ottimo pretesto per passare una serata tra aperitivi e cene con piatti tipici nei meravigliosi ristoranti locali. Le trattorie sul Lago Albano offrono viste incantevoli e piatti indimenticabili nell’atmosfera tranquilla e pacifica dei Colli Romani.
Cosa fare a Castel Gandolfo con bambini e famiglia?
Castel Gandolfo è una meta che si presta particolarmente bene ad una vacanza in famiglia: le vie del centro storico ma soprattutto i giardini di Villa Barberini sono l’ideale per una giornata all’aria aperta con i più piccoli. Anche il contesto naturalistico della Chiesa della Madonna del Lago è l’ideale per una gita in famiglia tra storia e una camminata nel verde.
Quanti giorni servono per visitare Castel Gandolfo?
Castel Gandolfo è un comune che si può visitare nell’arco di un paio di giorni, includendo la visita dei principali siti archeologici e botanici di una rarità unica. Una vacanza di più giorni ti permette di poter scoprire anche i meravigliosi dintorni dei Colli Romani e di approfondire i tesori storici e religiosi nascosti in molti angoli di questo borgo.
Castel Gandolfo è l’ideale per una gita fuori porta se arrivi da Roma o dintorni: in una giornata puoi infatti includere la visita al Palazzo Pontificio ed alla vicina Collegiata di San Tommaso, ma anche una passeggiata nei Giardini di Villa Barberini e nel suo Antiquarium. In alternativa puoi goderti una giornata tra le vie del centro in combinazione con una visita al Palazzo Pontificio per poi spostarti verso il Lago Albano e la Chiesa della Madonna del Lago.
Un paio di giorni sono l’ideale per visitare in totale relax tutti i gioielli architettonici di Castel Gandolfo. Oltre al Palazzo Pontificio ed a Villa Barberini, puoi dedicare una giornata alla Chiesa di Santa Maria Assunta ed alla Collegiata Pontificia di San Tommaso, concedendoti una cena nei pressi della Chiesa della Madonna del Lago. Se ami passeggiare tra gli scavi archeologici, a Castel Gandolfo trovi una collezione di reperti e siti storici unica.